venerdì 9 agosto 2013

Panificazione in Alta Val Passiria

L’usanza contadina nei masi era la panificazione, la quale avveniva alcune volte l’anno. Ogni maso aveva un forno in un angolo sicuro nella o vicino alla casa abitativa.

Foto: Hotel Pfeldererhof
Ancora oggi è illustrata questa vecchia usanza al museo Passiria tramite dei  panificatori che fanno rivivere con le vecchie ricette questi favolosi “pani”. Tante sono le domande che sono fatte dai visitatori che guardano molto incuriositi ed interessati lo svolgersi del percorso della panificazione.

La pasta madre acida “Sauerteig” viene preparata con la farina di segale viene mescolata con acqua tiepida e lasciata in un recipiente di legno a lievitare addirittura per due giorni prima di essere infornata. Solo in questo momento viene lavorato e finito l’impasto con anice, finocchio, trifoglio e sale. L’impasto viene lavorato molto energicamente a mano per ca. un’ora e messo ancora a riposare. 
Solo allora vengono fatte le pagnotte, riposte su delle assi di legno e coperti con teli di lino. Il forno deve essere già acceso ca. 5-8 ore prima del uso.

Prima di infornare le pagnotte, che cuociono per una ventina di minuti, va tolta tutta la brace e pulito il piano di cottura. Ed ecco fatto il tradizionale “Vinschgerl”.
Tutto l’ambiente si profuma di questo meraviglioso aroma di pane fresco.
Al museo ogni secondo giovedì del mese fino a ottobre si potrà osservare questa usanza che era la base dell’alimentazione della popolazione di allora.
 

Queste e altre tradizioni si possono conoscere durante le Vostre vacanze in questa bella Val Passiria presso il nostro Hotel Pfeldererhof a Pfelders. Vi aspettiamo!

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